In questa domenica la Chiesa con la celebrazione dell’eucaristia ci invita a custodire il dono della famiglia.
Dio non ci ha creati per essere delle isole, ma ci ha fatti uomini e donne di dialogo e di incontro, perché intessiamo relazioni che ci facciano crescere come persone. La vocazione matrimoniale, culmine dell’incontro tra uomo e donna, è il capolavoro della creazione di Dio, che in lui trova forza anche nel tempo della crisi e della difficoltà.
Nell’odierno contesto sociale e culturale, è necessaria una lunga maturazione perché all’interno delle nostre famiglie ci si apra alla donazione e all’amore, vincendo la pretesa di vantaggi egoistici e interessi individuali. Eppure Dio ci chiama a questa misura dell’amore, riflesso del suo stesso amore che ci ha rivelato nel suo Figlio Gesù.
