Giubileo diocesano delle famiglie

La grande festa del Giubileo delle Famiglie 2025 continua. Dopo il toccante meeting internazionale del 1° giugno scorso in Vaticano, dove papa Leone XIV ha accolto migliaia di delegazioni familiari provenienti da tutto il mondo per la giornata giubilare ad esse dedicata prevista dal calendario ufficiale della Santa Sede, una analoga scena è in programma nel Santuario della Madonna della Civita di Itri. L’appuntamento è per domenica 15 giugno prossimo, quando il millenario santuario mariano itrano diventerà la suggestiva cornice di un “altro” Giubileo delle Famiglie – ovviamente non in alternativa a quello presieduto dal Papa in Vaticano – ma «in naturale sintonia con il raduno mondiale dei nuclei familiari accolti nelle grandi braccia dell’emiciclo berniniano di piazza San Pietro all’inizio del mese, per un Giubileo delle famiglie indetto dall’arcidiocesi di Gaeta», spiega don Adriano Di Gesù, rettore del Santuario.

Nel suo genere, un’idea giubilare originale, dai connotati legati alle tradizioni familiari delle terre del Lazio meridionale e del Nord della vicina Campania, da dove sono attese migliaia di pellegrini, tra padri e madri con la loro prole, animatori, educatori, volontari ed associazioni impegnati nella tutela e nell’aiuto alle famiglie. Ad accoglierle, l’arcivescovo di Gaeta Luigi Vari che – anticipa il rettore del Santuario – rivolgerà loro «parole di incoraggiamento, espressioni di speranza e di fiducia, facendo proprie le analoghe parole pronunziate da papa Leone XIV al Giubileo internazionale delle Famiglie del primo Giugno, quando ha sottolineato, tra l’altro, l’importante ruolo che i nuclei familiari svolgono nella società» e la «necessità che ad essi vengano riconosciuti forme di aiuto e di solidarietà concreta da parte delle autorità statali». Concetti, richiami e incoraggiamenti che monsignor Vari ribadirà ai piedi della Madonna della Civita – spiegano gli organizzatori – mettendo in evidenza anche i particolari caratteri che stanno alla base delle dinamiche sociali dei nuclei domestici della grande famiglia dell’arcidiocesi di Gaeta.

Freme, dunque, l’attesa per la giornata giubilare del 15 giugno al Santuario di Itri. «È tutto pronto – assicura il rettore don Adriano Di Gesù – per raccogliere idealmente dalle mani di papa Leone XIV il testimone per riportare la famiglia al centro dell’attenzione sia Giubilare che sociale». Per l’occasione, un ricco programma è stato varato dall’ufficio della Pastorale familiare della diocesi di Gaeta diretto da don Mario Testa, che – in vista dell’evento – ha anche lanciato un accorato appello in una lettera a parroci, operatori sociali, associazioni e famiglie invitati «a prendere parte numerosi al Giubileo diocesano delle Famiglie» col quale si punta a rilanciare «anche il nostro Santuario diocesano della Civita» al di là dei confini locali. In considerazione del fatto che per l’appuntamento giubilare diocesano si daranno appuntamento a migliaia tra fedeli, pellegrini e viandanti, don Mario Testa sottolinea nella lettera che «per l’occasione sarebbe opportuno avere dei sacerdoti a disposizione per le confessioni, sebbene invitiamo i parroci a sensibilizzare la gente affinché provvedano a confessarsi in parrocchia entro i sette giorni previsti dalle norme giubilari. Tuttavia, sarebbe molto utile avere dei sacerdoti a disposizione per i pellegrini al Santuario». Inoltre, nelle parrocchie del Sud Pontino l’equipe della Pastorale Familiare diocesana di Gaeta ha fatto affiggere una locandina col programma, col QR Code per l’iscrizione all’evento e col titolo ufficiale della Giornata, “Giubileo diocesano delle famiglie – Lo Spirito vi guiderà”. L’appuntamento è alle 9, col raduno nel piazzale del Santuario; alle 10,00 il “pellegrinaggio” guidato dall’arcivescovo Vari; poi, alle 11 catechesi nell’Auditorium dedicata al tema “Beati gli operatori di pace” e testimonianze sul “Coraggio delle buone relazioni” con gli interventi di Maria e Gigi Avanti, consulenti familiari. Alle 12 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Vari. Per i bambini più piccoli, giochi e intrattenimento da parte di animatori e volontari.

Orazio La Rocca,
vaticanista

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