«Dio cammina a piedi», ci ricorda Gandhi. Il vangelo è stato scritto sulla strada, Gesù è sempre in cammino pieno di leggerezza, di fiducia e libertà. Non portate con voi né pane, né zaino, né denaro ma solo un bastone per appoggiarsi e un amico con cui camminare. Non riesco a separare il cammino interiore da quello esteriore, il cammino dell’uomo è sempre entrambi e ci fa essere sempre nuovi, sempre cambiati, diversi da come eravamo partiti. Tutto cambia quando siamo in cammino, tutto ciò che in questo istante vedi presente nella tua vita prima o poi cambierà. Questa è la magia del camminare, del sentirsi viandanti a cui le strade vanno incontro.
Il cammino della vita ha bisogno di fiducia e di affidamento. Non si percorre una strada con esuberanza ed orgoglio, non si cammina prepotenti e saccenti, se vuoi camminare per davvero hai bisogno di umiltà, di lentezza e di fede verso la via che ti conduce, ti sostiene e ti porta. La nostra vita è un viaggio e, se siamo consapevoli di essere dei passeggeri su questa terra, tutto ci sorprenderà, come per il samaritano della parabola di Gesù, l’unico che si ferma davanti alla persona tramortita, perché dice il Vangelo era in viaggio, gli altri si trovavano lì per caso; perciò, vanno oltre e non si fermano. Se senti di vivere per caso perderai il meglio dell’avventura, ma se senti di essere un viaggiatore sarai attento alle sfumature, ai dettagli e alla profondità del vivere. Il viaggio è seguire Gesù, seguire la sua stessa vita, seguire il suo sguardo ed il suo amore.
È il cuore del nostro corso biblico che vivremo il 5 e 6 luglio nel nostro Monastero San Magno a Fondi. Ad accompagnarci il nostro arcivescovo Luigi Vari. Ogni anno è per noi una speciale occasione per confermare la via del Vangelo come unica risoluzione ai conflitti interni e della società stessa. Imparare gli insegnamenti di Gesù ristabilisce l’armonia delle cose. Rendere vivo il Vangelo nelle nostre scelte.
Massimo Capodiferro,
Fraternità di san Magno
