L’omelia dell’Arcivescovo e alcuni scatti fotografici in occasione del Pellegrinaggio Giubilare diocesano

Prima del sorgere del sole, oltre duemila fedeli sabato 8 novembre si sono messi in cammino da tutta la diocesi per raggiungere la città di Roma per vivere come popolo santo della Chiesa di Dio che è in Gaeta il pellegrinaggio giubilare, accompagnati dall’arcivescovo Luigi Vari e da numerosi sacerdoti. Dopo la partecipazione al mattino della catechesi del Santo Padre Leone, nel pomeriggio vi è stato il passaggio della Porta Santa della basilica di san Paolo fuori le mura, dove l’Arcivescovo ha presieduto la celebrazione dell’Eucaristia.

Nell’omelia, l’arcivescovo Lugi Vari ha espresso anzitutto la gioia per la partecipazione numerosa all’udienza del Santo Padre al mattino e nel pomeriggio al passaggio della Porta Santa della Basilica di san Paolo fuori le mura.

A partire dalla citazione di sant’Agostino secondo cui «la speranza ha due figli, lo sdegno e il coraggio», monsignor Vari ha poi commentato le letture bibliche della festa della Dedicazione della Basilica Lateranense.

Clicca qui per il testo integrale dell’omelia pronunciata dall’arcivescovo.

don Antonio Centola,
direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali

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