Il 18 novembre ricorre la V Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi nella Chiesa. Il tema scelto dalla Conferenza Episcopale Italiana è: “Rispetto. Generare relazioni autentiche”, ispirato alle parole di Gesù: «Lasciate che i piccoli vengano a me» (Mc 10,14).
Nella Lettera pastorale, il nostro arcivescovo Luigi Vari ci invita a costruire comunità che siano “case di pace”, ossia luoghi sicuri dove ogni persona — soprattutto i più piccoli e i vulnerabili — possa sentirsi accolta, custodita e rispettata.
In questo orizzonte, la Giornata di preghiera si pone come un segno concreto del cammino che le nostre comunità sono chiamate a realizzare. La pace, infatti, si costruisce anche nella tutela, nell’ascolto delle fragilità, nel rispetto dei limiti e nella conversione delle relazioni.
I materiali per l’animazione e la preghiera di questa Giornata sono stati preparati dal Servizio Nazionale della CEI in collaborazione con persone che hanno vissuto in prima persona la ferita dell’abuso. Le loro parole e testimonianze ci accompagnano in un cammino di ascolto, verità e speranza, nella fedeltà al Vangelo.
Invitiamo a programmare e celebrare in ogni comunità parrocchiale un momento di preghiera o di riflessione dedicato a questa intenzione, anche in prossimità della data indicata, e a promuovere durante l’anno occasioni di formazione e sensibilizzazione sul tema della tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
Domenica 23 novembre alle ore 16.00 presso il Santuario della Civita si terrà la preghiera diocesana. Per ogni informazione o collaborazione, potete contattare il Servizio all’indirizzo: info@tutelaminoridiocesilaziosud.it
Tutti i testi e sussidi sono disponibili sul sito: www.tutelaminoridiocesilaziosud.it cliccando il pulsante preghiera.
don Adriano Di Gesù,
referente coordinatore interdiocesano
Servizio Tutela Minori del Lazio sud

