A Lenola dal 6 marzo il week end biblico

Dal 6 marzo III  week end  biblico presso la Casa di spiritualità S. Maria del Colle a Lenola guidato dal diacono prof. Nazareno Pandozi: “Le donne dell’Esodo, le madri della vita”.

Venerdì 6 marzo terzo appuntamento con i week-end biblici presso il Centro di spiritualità del Santuario del Colle a Lenola. Il ciclo di incontri biblici intitolato “Storie minime della Bibbia, è animato dal Diacono prof. Nazareno Pandozi. Il tema di questo mese è dedicato alle donne dell’Esodo, le madri della vita.

«Le levatrici temettero  Dio:  non  fecero  come  aveva  loro  ordinato  il  re  d’Egitto  e lasciarono  vivere  i  bambini»  (Esodo 1,17).  La  prima  arte  della  terra  è  quella  delle  levatrici:  ‘lasciare  vivere  i bambini’. Quando questa prima arte si eclissa, la vita perde il primo posto e le civiltà si confondono, si ammalano e decadono. In questo ‘no’ al faraone e ‘sì’ alla vita è custodita anche una grande legge quella del primato della coscienza su ogni legge. Quando dimentichiamo che la ‘legge  dei  faraoni’  è  sempre  la  legge  seconda,  mai  la  prima,  ci trasformiamo   in   sudditi   di   imperi,   e   non  generiamo   nessuna liberazione, nostra e degli altri.

 

IL PROGRAMMA

6-7 marzo dalle ore 18.45

8 marzo dalle ore 10.45 – ore 12.30 per chi lo desidera pranzo insieme, la partecipazione al corso  è libera e gratuita

 

Altri appuntamenti

17-19  Aprile

Le donne del silenzio: la figlia di Iefte: la fanciulla immolata;

Rizpa, la madre dolente; la servetta ebrea, la missionaria

 

8-10   Maggio

Le donne, onore del popolo di Israele: Debora, Giaele, Giuditta

 

ESERCIZI SPIRITUALI   4 – 9 Agosto

Don Gianluigi Valente

“Và, popolo mio, entra nelle tue stanze

e chiudi la porta dietro di te” (Is 16,20)

 

ESERCIZI SPIRITUALI PER LAICI

NELLA VITA ORDINARIA

  1. Francesco Crivellari, os

13 -18     Ottobre

Riconciliazione, gioia del ritorno

 

LECTURA DANTIS   21 Agosto

prof. Nazareno Pandozi, diacono

Canto XIII dell’Inferno

Pier Delle Vigne: “Uomini fummo, ed or siam fatti sterpi”