14 GIUGNO 2020:
celebriamo oggi la Solennità del Corpus Domini, cioè del Corpo e del Sangue del Signore Gesù.
Possiamo incontrare Gesù attraverso la “memoria sacramentale” che egli ha fatto della sua vita.
L’eucaristia non è un nuovo sacrificio, a opera dell’uomo, ma la continua presenza, mediante i segni sacramentali, della sua offerta, della sua parola e della sua vita data per noi.
Questo “mistero” della sua presenza costruisce ogni giorno la chiesa, fa diventare la comunità dei credenti il “corpo di Cristo” attraverso la “partecipazione attiva” al dono che il Signore Gesù continua a fare di sé.
Tradizionalmente, in questo giorno, la Chiesa raccomanda di portare il Santissimo Sacramento in processione per le vie delle città e dei paesi, quale segno vivo e vero della presenza di Gesù nel mondo.
Ma ciò non sarà possibile quest’anno, a causa delle disposizioni che regolano questo tempo di emergenza a causa del coronavirus.
