11 FEBBRAIO 2018:
Siamo la famiglia dei figli di Dio e ci ritroviamo di domenica in domenica nella sua casa e intorno al suo altare.
Ricorre quest’oggi la XXVI Giornata Mondiale del Malato e siamo invitati ancora una volta a “imparare” quale sia il senso della sofferenza fisica, morale e spirituale: se tale sofferenza è una dura realtà con la quale dobbiamo sempre fare i conti, non possiamo dimenticare che al nostro fianco abbiamo come alleato il Signore Gesù.
L’incontro di Cristo con chi è malato ci richiama al bisogno insopprimibile della dimensione comunitaria della vita cristiana, per avere la disponibilità alla condivisione delle gioie e dei dolori di tutti gli uomini, perché sia credibile la nostra fraternità e la nostra solidarietà.
Nella nostra società ammantata da gioia superficiale è urgente, per noi credenti, imparare a condividere il dolore per far germogliare attorno a
noi la gioia vera.
