Festa di san Gabriele dell’Addolorata a Itri, il programma

La comunità passionisti di Itri-Civita si prepara alla festa di san Gabriele dell’Addolorata, che quest’anno assume un significato speciale, in quanto ricorre il primo centenario della canonizzazione del Santo di Isola di Gran Sasso (Teramo), elevato agli onori degli altari da Papa Benedetto XV, il 13 maggio 1920, a tre anni della prima apparizione della Madonna ai tre pastorelli a Fatima.

Il programma è stato studiato ed approntato per mettere in risalto proprio questo storico evento per tutti i passionisti che ricordano, quest’anno, tra l’altro anche il terzo centenario della loro nascita (1720), per intuizione ed ispirazione di San Paolo della Croce.

Questo è il programma dettagliato. Triduo di preparazione nei giorni 24-25-26 febbraio 2020, con il seguente orario: ore 7,00: Santo Rosario; ore 7,30: santa Messa; ore 16,30: santo Rosario con i pensieri spirituali di San Gabriele; ore 17.00: santa Messa con omelia. Nella giornata delle Ceneri, mercoledì 26 febbraio, alla sera alle ore 21: veglia di preghiera con San Gabriele e Film sul Santo.

Il clou di tutte le celebrazioni è previsto giovedì 27 febbraio 2020, giorno della festa liturgica di San Gabriele, con il seguente orario e manifestazioni: ore 7,00: santo Rosario; ore 7,30: Messa solenne, benedizione dei panetti  e bacio della reliquia del Santo; ore 16,30: Santo Rosario; ore 17.00: Messa solenne, distribuzione dei panetti e bacio della reliquia del Santo. A seguire un momento di fraternità e sparo dei fuochi artificiali.

La festa è aperta a tutti e i padri passionisti rivolgono questo appello finale: “Aspettiamo tutti, specialmente i bambini e i giovani”.

Nel presentare la festa nei sui contenuti spirituali, storici, ecclesiali e sociali, padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile per la vita consacrata dell’arcidiocesi di Gaeta e vice superiore della comunità passionista di Itri-Civita, sottolinea alcuni aspetti importantissimi: “Carissimi devoti di San Gabriele dell’Addolorata, quest’anno ricorre il Primo Centenario della canonizzazione del santo dei giovani e del sorriso, come viene da sempre definito questo studente passionista, che ha raggiunto i più alti gradi della santità vivendo intensamente il mistero della Passione di Cristo e dei Dolori della Beata Vergine Maria”. E poi il richiamo “a questo amatissimo santo, particolarmente caro alla famiglia passionista e a tutti i devoti che si rivolgono a lui per chiedere ed ottenere grazie dal Cielo”.

A lui il sacerdote invita ad affidarsi soprattutto “in questi giorni di festa a lui dedicati, perché tutti possano assaporare la gioia di percorrere con Cristo e con Maria il nostro pellegrinaggio terreno, lungo o breve che esso sia, ma con lo stesso spirito ed animo di San Gabriele”.

Un pensiero speciale, padre Rungi lascia alla considerazione dei fedeli, a conclusione del breve testo di presentazione della festa: “Nelle mani di San Gabriele poniamo la Congregazione della Passione, fondata da San Paolo della Croce, in questo terzo centenario della sua nascita, perché possa sperimentare la stessa letizia che accompagnò il cammino del Santo di Isola del Gran Sasso, percorso da lui con coraggio, fervore e fedeltà al Vangelo della gioia e del dolore”.

Mai come oggi, con la crisi delle vocazioni in Italia, questo atto di affidamento a San Gabriele è di grande auspicio per il futuro dei Passionisti. “San Gabriele dal cielo – conclude padre Rungi – può ottenere con la sua intercessione tanto dal Signore sia per i Passionisti, ma anche per la Chiesa e per i giovani in particolare che cercano di realizzare i loro sogni in questo nostro oggi, non facile da affrontare e abbracciare con lo stesso spirito gioviale di San Gabriele dell’Addolorata”.

La festa di san Gabriele in questo primo centenario della sua canonizzazione e la ricorrenza del terzo centenario dei Passionisti è occasione propizia per la pubblicazione di un libro sulla vita di San Gabriele scritto da padre Antonio Rungi, frutto della sintesi del lavoro già pubblicato, nel 2019, con cadenza mensile sulla nota e diffusa Rivista “L’Eco di San Gabriele” dei Padri Passionisti di Isola del Gran Sasso.