La festa di sant’Anna, nella Parrocchia di San Carlo, ha avuto inizio il 15 luglio con la Messa e l’esposizione del Gonfalone per poi avviare l’itinerario della Novena sul tema: “Famiglia, culla della fede”.
La prima traccia della devozione alla madre della Beata Vergine Maria risale al 1740 con l’acquisto di una statua opera dello scultore napoletano Donato Fortunato. Nel corso dei secoli fino a oggi, la venerazione di Sant’Anna si è diffusa in tutto il territorio cittadino e, in particolar modo, tra gli agricoltori e le partorienti.
Il Comitato, presieduto dal Parroco, don Erasmo Matarazzo, oltre alla cura delle celebrazioni ha approntato varie iniziative a carattere musicale, culturale e artistico.
Il 25 luglio si terrà il concerto dell’orchestra “I figli delle stelle”, cui seguirà una veglia in chiesa.
Il 26 luglio, giornata dedicata ai Santi Gioacchino ed Anna, la processione nel pomeriggio, cui farà seguito la concelebrazione dell’Eucaristia e un intrattenimento bandistico.
Il 27 luglio, gran finale disco e lo spettacolo pirotecnico.
La festività terminerà il 28 luglio con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo monsignor Luigi Vari e la reposizione della statua nella Cappellina al canto dell’inno. Al termine, l’estrazione della sottoscrizione a premi e una serata danzante.
Un’attenzione particolare è rivolta alle giovani madri, affidate alla protezione della Santa: il ricavato della pesca di beneficenza promossa sarà devoluto al Centro di Aiuto alla Vita.
Tutte le informazioni sulla festa si possono consultare sulla pagina facebook Parrocchia San Carlo Borromeo – Gaeta.
Pasquale Falato