Formazione finalizzata alla tutela dei minori

Una relazione educativa, sana e trasparente, aperta alla comunità all’intero di una corresponsabilità collettiva, unita da un’alleanza tra famiglie ed educatori e costantemente rafforzata da un cammino di formazione permanente rivolto agli educatori e a tutti coloro che hanno un compito di cura verso i minori e le persone fragili, rappresentano le fondamenta sulle quali si fondano le linee guida sulla Formazione ecclesiale e relazione educativa finalizzata alla tutela dei minori, pubblicate in questi primi giorni di maggio.

Con questo documento viene offerto alle comunità delle diocesi del Lazio Sud (Gaeta, Anagni-Alatri,Frosinone-Veroli-Ferentino,Latina-Terracina-Sezze-Priverno, Sora-Cassino-Aquino Pontecorvo) un importante frutto del lavoro svolto dal Servizio inter-diocesano per la tutela dei minori: si tratta, nello specifico, delle Linee guida operative in materia di prevenzione, approvate dai Vescovi diocesani e valide nelle diocesi afferenti al Servizio tutela minori del Lazio Sud.

La tutela dei minori e delle persone vulnerabili ha rappresentato e rappresenta una parte integrale e prioritaria della missione della Chiesa, che è fermamente radicata nel convincimento che ciascun individuo ha un valore unico in quanto creato a immagine e somiglianza di Dio. Nello svolgere il compito del servizio educativo è fondamentale che tutta la comunità si senta compartecipe e corresponsabile della custodia dei più piccoli e delle persone fragili. L’attività educativa esige infatti equilibrio e capacità di assumersi delle responsabilità, oltre ad un’adeguata e costante formazione. Ciascun educatore è perciò chiamato ad un adeguato cammino che non può esaurirsi nella dimensione organizzativa ma deve attraversare spazi formativi che lo aiutino a crescere egli stesso nella fede e in tutte le altre dimensioni che vuole testimoniare ai ragazzi. Pertanto la formazione permanente è una dimensione fondamentale. Accanto agli educatori vi è anche l’intera comunità che è invitata a partecipare alla corresponsabilità educativa. Tale corresponsabilità chiama in causa le famiglie coinvolte in un patto/alleanza con l’equipe educativa.

Si ricorda che per venire incontro al dolore e alla sofferenza di coloro che sono stati vittime di abuso e molestie è operativo il Centro inter-diocesano di Ascolto per la Tutela dei Minori: www.tutelaminoridiocesilaziosud.it.