Gaeta, Al via il corso ‘Chi comunica, si fa prossimo’

Quarantanove parrocchie su Facebook su cinquantasette totali. Un numero simbolo che fa della diocesi di Gaeta un fenomeno particolare nel mondo della comunicazione digitale. Una presenza sul web che vede l’abbandono dei siti internet ufficiali, passati da 26 a 21 in due anni, molti dei quali rimasti fermi da mesi, non aggiornati e non ottimizzati per essere visibili da dispositivi mobili. Accanto a questo, tutte le comunità parrocchiali manifestano, però, una forte presenza sui social network: oltre a Facebook, le comunità parrocchiali sono presenti, anche se in percentuale piccolissima, su Instagram e Twitter.

Per i responsabili internet, appassionati di digital comunication o curiosi del grande e vasto mondo della comunicazione, l’ufficio per le comunicazioni sociali organizza presso la parrocchia di San Carlo Borromeo di Gaeta un minicorso “Chi comunica, si fa prossimo”, in collaborazione con Avvenire Lazio7 Gaeta e Radio Civita InBlu. Due incontri-dialoghi su Chiesa, comunicazione e dintorni per essere buoni comunicatori nel nostro tempo.

Il primo incontro sarà giovedì prossimo dalle 19 alle 20.30 su un tema ispirato al primo degli assiomi della comunicazione elaborati dal filosofo Paul Watzlawick: “Non si può non comunicare”. Comunicazione verbale e non verbale, reale e virtuale, saper coniugare il che cosa dire, quando, a chi dirlo, perché e in che modo, sono alcune delle coordinate dell’incontro. Assieme a questi temi si parlerà anche dell’importanza che, nel nostro tempo, assume il ‘dove’ dire i contenuti che vogliamo trasmettere, ovvero quale mezzo di comunicazione utilizzare per scrivere, parlare, postare e comunicare. Ogni media ha il suo linguaggio che va compreso e utilizzato in modo appropriato per una comunicazione che sia efficace, rispettosa della verità e della dignità della persona. Tra l’altro ogni media non è altro che una trasformazione di media precedenti, che assume nuove potenzialità e prospettive: un incontro che intende dare qualche spunto agli operatori pastorali e agli appassionati del tema comunicazione.

Giovedì 22 novembre dalle 19 alle 20.30 il secondo appuntamento “L’esercito del selfie: media e consigli per l’uso”. Il selfie, l’autoscatto, la condivisione: comportamenti diventati parte del nostro vissuto, da vivere con consapevolezza secondo lo stile del Vangelo, rispettosi dei media che utilizziamo, ma anche del pubblico che coinvolgiamo. Sono chiamati in causa gli educatori, in primis i genitori che, oggi più che mai, devono essere accompagnatori dei loro figli, compagni di strada nel mondo bello e complesso di internet. I due incontri sono ad ingresso libero e sono rivolti in particolare ai comunicatori, agli appassionati del tema, agli operatori pastorali e agli educatori. Per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail comunicazioni@arcidiocesigaeta.it o telefonare al 349.3736518.