I Concorso di Composizione Sacra

Premessa

L’Arcidiocesi di Gaeta, grazie all’operato dell’Ufficio Liturgico e della Commissione Diocesana Musica Sacra, si sta impegnando nella valorizzazione del patrimonio musicale sacro storico e contemporaneo.
Anche la Parrocchia dei Santi Lorenzo e Giovanni Battista in Formia, dopo il restauro del grande organo, si sta interessando con particolare attenzione alla diffusione e alla conoscenza di musica classica, sacra e liturgica.

In tale prospettiva, si vuole promuovere la produzione di nuova musica sacra-liturgica, pubblicando quanto segue:
 

BANDO E REGOLAMENTO


art. 1 – Si bandisce il I Concorso di Composizione Sacra dell’Arcidiocesi di Gaeta.

art. 2 – Al Concorso possono partecipare musicisti di qualsiasi nazionalità, cittadinanza e senza limiti di età.

art. 3 – Il concorso è dedicato alla composizione di un’antifona d’offertorio, su un testo dato e con una struttura formale che preveda un’introduzione organistica (12-15 battute), il ritornello a una voce (per l’assemblea liturgica) con accompagnamento dell’organo, due strofe a quattro voci dispari con o senza accompagnamento e un’elaborazione polifonica del ritornello.

art. 4 – Ogni partecipante dovrà iscriversi compilando il modulo allegato.

art. 5 – Le composizioni presentate al concorso devono essere inedite e mai premiate in precedenti concorsi. Dovranno pervenire in n. 8 (otto) copie in formato A4, leggibili e contrassegnate esclusivamente da un motto, sigla o pseudonimo del compositore, pena l’esclusione dal Concorso, all’indirizzo: Arcidiocesi di Gaeta – Ufficio Liturgico – Piazza Arcivescovado – 04024 GAETA (LT) – entro e non oltre il 14 maggio 2016 (farà fede il timbro postale). Allegata alla partitura spedita, si dovrà accludere la busta sigillata, contrassegnata dal motto, sigla o pseudonimo del compositore, contenente il modulo d’iscrizione debitamente compilato e firmato con i relativi allegati. Tutto il materiale dovrà essere inviato a mezzo raccomandata o corriere, in busta chiusa.

art. 6 – La valutazione sarà fatta da una Giuria composta dall’Arcivescovo di Gaeta, dal Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, dal Parroco della Parrocchia dei Santi Lorenzo e Giovanni Battista in Formia, dal M° Mons. Valentino Miserachs, dal M° Marialuisa Balza, dal M° Emilio Pescosolido, dal M° Salvatore Vivona e dal M° Marco Di Lenola.
I criteri per la valutazione prevedono una prima selezione, motivata e valutata per iscritto dai Maestri della Commissione, che individuerà sei composizioni finaliste, e, successivamente, la stesura della classifica finale a opera dell’intera Giuria.

art. 7 – Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile.

art. 8 – L’autore delle composizione giudicata vincitrice riceverà una pergamena e un premio in denaro di € 500,00 (euro cinquecento). Al 2° e al 3° classificato sarà rilasciata la pergamena attestante il risultato.

art. 9 – Le prime tre composizioni saranno pubblicate in un unico fascicolo a cura dell’Ufficio Liturgico e saranno eseguite pubblicamente dal Coro dell’Arcidiocesi di Gaeta, contestualmente alla premiazione il 18 giugno 2016 nella Chiesa di San Giovanni Battista in Formia.

art. 10 – Le partiture inviate non verranno restituite.

art. 11 – La domanda di partecipazione al Concorso con l’invio della composizione implica l’accettazione da parte del concorrente di tutte le norme stabilite dal presente bando e regolamento.

art. 12 – La Commissione Musica Sacra si riserva di apportare tutte le modifiche ritenute necessarie al presente regolamento o di non effettuare il Concorso qualora intervengano cause di forza maggiore, previo risarcimento della sola quota di adesione al concorso. Il Concorso avrà luogo con il numero minimo di 15 partecipanti. Ogni eventuale modifica sarà tempestivamente segnalata sul sito web dell’Arcidiocesi.

art. 13 – Il testo da comporre è il seguente e prevede il ritornello in italiano o in latino (cfr. Mt 11,9-11) e due strofe in italiano (Sal 64,2-3;5.9):
 

Il bambino che è nato per noi
è più che un profeta:
Egli è colui del quale il Salvatore ha detto:
“Tra i nati di donna non è nato
uno più grande di Giovanni il Battista”.

Puer qui natus est nobis
plus quam propheta est
hic est enim de quo Salvator ait:
“Inter natos mulierum
non surrexit maior Ioanne Baptista”.

1. A te si deve lode, o Dio, in Sion;
a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
A te, che ascolti la preghiera,
viene ogni mortale.

2. Beato chi hai scelto e chiamato vicino,
abiterà nei tuoi atrii.
Gli abitanti degli estremi confini
stupiscono davanti ai tuoi prodigi.

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