«Non ardeva forse in noi il nostro cuore quando ci spiegava le scritture?» (Lc 24,32)

L‘arcivescovo Luigi Vari presenta il Vangelo di Luca

«Non ardeva forse in noi il nostro cuore quando ci spiegava le scritture?» (Lc 24,32) è il tema dell’incontro che si terrà nella chiesa di san Giovanni Battista in Formia giovedì 21 novembre alle 19. L’incontro sarà guidato dall’arcivescovo Luigi Vari e verterà sul Vangelo di Luca. I destinatari sono gli operatori della catechesi dei ragazzi, giovani e adulti. L’appuntamento sarà l’occasione per tutti i catechisti per approfondire la loro conoscenza del vangelo di Luca, testo di riferimento del prossimo anno liturgico.

L’anno liturgico è l’articolazione del calendario annuale della liturgia della Chiesa. Inizia con la prima domenica di Avvento e termina con la domenica trentaquattresima del Tempo Ordinario, dedicata alla celebrazione della festa di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo. La Chiesa divide gli anni in serie da tre e ogni serie segue un ciclo di letture festive. Ogni ciclo propone la lettura di un vangelo: il ciclo A la narrazione del vangelo di Matteo, il ciclo B prevalentemente la narrazione del vangelo di Marco e il ciclo C la narrazione del vangelo di Luca.

L’obiettivo del momento di formazione, programmato in seno ai Consigli pastorali delle parrocchie dei santi Lorenzo e Giovanni Battista, Madonna del Carmine e santa Teresa d’Avila di Formia, non è solo la presentazione del testo evangelico, ma anche l’incontro di tutti coloro che si impegnano in parrocchia nell’educazione integrale alla vita cristiana.

Tante volte si pensa che solo la formazione all’iniziazione cristiana, la preparazione alla Prima Comunione e alla Confermazione, siano l’ambito sul quale investire maggiormente risorse umane ed energie pastorali per accompagnare la crescita umana, dottrinale e spirituale dei cristiani. Ma la crescita dei cristiani deve essere integrale: deve riguardare tutti gli ambiti e tutti i momenti della vita di ogni cristiano. I “Lineamenti della Prima Assemblea sinodale delle chiese che sono in Italia” al numero 27 sottolineano come oggi “vi è una richiesta di passare da una proposta prettamente dottrinale a una proposta integrale, innestandola formazione dentro alle quattro grandi dimensione dell’esperienza cristiana: ascolto dell’insegnamento degli apostoli, unione fraterna, frazione del pane, preghiere (cf. At 2,42)”.

Pertanto, il rinnovamento dei percorsi di catechesi e di formazione alla fede cristiana chiama alla conversione pastorale tutta la comunità, la quale deve impegnarsi a diventare luogo di relazioni generative e capaci di accompagnare la maturazione della fede in tutte le fasi della vita. Il rinnovamento da mettere in atto dovrà aiutare gli operatori a superare la una visione che considera la proposta formativa soltanto come una sequenza di incontri, spesso rivolti soprattutto alla fascia di età dei bambini e dei ragazzi. Si dovrà adottare una visione nuova, integrale, nel cammino di formazione che la comunità cristiana è chiamata ad assumere per annunciare il Vangelo in questo nostro tempo complesso che pone sfide nuove ai credenti.

Questo incontro di presentazione del Vangelo vuole essere dare l’avvio a una riflessione e a un confronto su nuovi percorsi di accompagnamento che mettano al centro la Parola di Dio. L’incontro di tutti gli operatori della catechesi vuole rappresentare un tassello di quel percorso di conversione pastorale che ha come obiettivo l’assunzione di una prospettiva integrale nel cammino di formazione alla vita cristiana che accompagna ogni credente durante tutta la sua vita a partire dal sacramento del Battesimo.

don Andrei Chiosa

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