Il racconto del Corso biblico tenuto dall’Arcivescovo al Monastero San Magno

Una autentica full-immersion nel Libro dell’Esodo quella vissuta nello scorso weekend dai partecipanti al Corso biblico tenuto dall’arcivescovo Luigi Vari presso il Monastero San Magno di Fondi. Una articolata e attenta introduzione alla metodologia di approccio al testo ha caratterizzato la prima fase del percorso, che ha fatto in un certo qual senso da prologo alla ri-scoperta di uno dei libri più importanti della Sacra Scrittura.

Il nostro Pastore ha preso letteralmente “per mano” e guidato i presenti a “gustare e vedere” quanto è ancora attuale e decisiva la Parola di Dio nella vita di ciascuno di noi. Come lo fu nella vita di Mosè, uno dei protagonisti indiscussi del Libro dell’Esodo e perciò stesso della storia-epopea di Israele ai suoi primordi.

L’interpretazione suggerita ai partecipanti al Corso ha di fatto aperto nuove prospettive di comprensione di alcuni episodi narrati nel testo e riguardanti la vita di Mosè (tra questi, in particolare l’episodio del “roveto ardente”). Due, sulle altre, “le cifre” di lettura: la ricchezza del testo nel suo complesso e la sua sorprendente e straordinaria attualità per i credenti cristiani di oggi. Dagli incontri della due-giorni è emersa la necessità e l’urgenza di conoscere e approfondire la Scrittura, viatico privilegiato per la migliore comprensione delle “gioie e delle speranze” che abitano il cuore degli uomini. Infine, l’uscita. Il Libro dell’Esodo è il testo che narra con maggiore dovizia di particolari la vicenda dell’abbandono della terra d’Egitto da parte degli Ebrei. L’Arcivescovo ha sottolineato come e quanto sia importante per il cristiano di oggi decidere di mettersi in cammino da pellegrini, uscendo così dalle proprie certezze con coraggio e fiduciosi nel sostegno di Dio nell’affrontare le insidie e le insicurezze dei tanti “deserti” della vita.

L’interesse suscitato e l’ attenzione prestata ai vari interventi che hanno caratterizzato il Corso, se per un verso hanno ancora una volta messo in rilievo la profonda conoscenza dei testi biblici da parte del nostro Arcivescovo, per un altro hanno evidenziato l’opportunità e l’auspicio che sia sempre più numerosa e partecipata la frequentazione ad appuntamenti come quello tenuto al Monastero di San Magno, sempre aperto e disponibile a offrire accoglienza e opportunità di vera formazione a quanti la ricercano e la desiderano.

Vittorio Nocella

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