L’Ufficio catechistico lancia l’esercizio di narrazione

L’Ufficio catechistico diocesano scrive a ciascuna comunità per vivere un esercizio di narrazione, rileggendo la vita pastorale recente (che cosa è accaduto?), lascandoci guidare da alcune domande che posso orientare e tessere la narrazione.

L’invito è a scrivere una narrazione che, anche in poche righe, a partire dalle domande che suggeriamo, consenta di coglierne il vissuto. Non sarà necessario rispondere punto per punto alle domande. Sappiamo che raccontare significa scegliere di amare la nostra storia, qualunque essa sia, perché è la vita reale della comunità. È l’occasione per superare una lettura puramente emotiva e scendere in profondità, lì dove è possibile guardare la vita con gli occhi della fede. Narrare le esperienze fatte in questo tempo non solo significa condividere ciò che abbiamo potuto o non potuto realizzare: significa anzitutto consegnare a se stessi e agli altri alcune promesse di futuro e alcune profezie di cambiamenti possibili, perché già adesso siamo più consapevoli della loro presenza.

I vostri racconti contribuiranno ad una sintesi diocesana a cura dell’Ufficio Catechistico Diocesano. Sintesi che consentirà, a sua volta, un processo di discernimento a livello regionale. Il vissuto di ogni comunità sarà quindi prezioso in vista di uno sguardo ecclesiale più ampio per imparare davvero a camminare insieme come Chiesa.

A questo proposito vi invitiamo a condividere entro domenica 13 giugno 2021, tramite mail (ufficiocatechistico@arcidiocesigaeta.it)i vostri esercizi di narrazione, a partire dalle domande proposte.

In allegato troverete le domande suggerite per vivere l’esercizio di narrazione con la vostra comunità.

Nell’attesa di leggere le vostre condivisioni e di incontrarvi tutti prossimamente agli appuntamenti diocesani, vi salutiamo affettuosamente e vi ringraziamo di cuore del prezioso servizio alla Chiesa diocesana, in particolare ai più piccoli.