CONVOCATI DA TANTE STRADE… LA CELEBRAZIONE INCONTRA LA VITA

Sabato 8 luglio, a partire dalle 9.30, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Formia

Sabato 8 luglio, dalle 9.30 alle 18.30, la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù in Formia ospiterà il Convegno Liturgico diocesano dal titolo: «Convocati da tante strade…La celebrazione incontra la vita», che scaturisce dalla Lettera pastorale dell'Arcivescovo e dalle tematiche del recente Convegno Pastorale diocesano.
 
Dopo l’accoglienza, prevista a partire dalle 9.30, il convegno inizierà alle 10.15 con la relazione «Diventare un cuor solo e un’anima sola: il canto e la musica nella celebrazione», tenuta da monsignor Vincenzo De Gregorio, preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra e consulente dell’Ufficio Liturgico della CEI per il settore della Musica Sacra.
 
Al termine, si terranno i lavori di gruppo, fino alla pausa pranzo delle 12.45.
 
Alle 15, spazio alla seconda relazione dal titolo «La liturgia accompagna l’uomo lungo il cammino della vita», di padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Roma e consultore dell’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice.
 
Seguiranno i lavori di gruppo. Conclusioni dalle 17.30.
 
La giornata terminerà con la Messa delle 18.30, presieduta dall’arcivescovo Luigi Vari.
 
L’equipe liturgica ha pensato di proporre una sola giornata di Convegno, nell’auspicio che tale scelta possa favorire la più ampia partecipazione possibile degli operatori del settore: ministri straordinari della comunione, lettori, sacristi, responsabili dei ministranti, fioristi, membri dei gruppi liturgici parrocchiali, direttori dei cori, guide dell’assemblea, cantori, salmisti, organisti e strumentisti.
 
Affinché si possa partecipare al Convegno per l’intera giornata, sarà allestito un buffet per la pausa pranzo. Ai partecipanti verrà richiesto di contribuire alle spese organizzative con una quota personale di € 5,00 (include anche l’ingresso al buffet).
 
«Ai Parroci – spiega don Antonio Centola, direttore dell’Ufficio Liturgico – rivolgo la richiesta di stimolare calorosamente la partecipazione di quanti operano a servizio della liturgia nelle proprie comunità, avendo a cuore la necessità della formazione per far sì che le celebrazioni accolgano al loro interno la quotidianità della vita e poi consentano di ritornare a tale vissuto sostenuti, incoraggiati e orientati dal Signore che si è incontrato, ascoltato e di cui ci si è nutriti».
 
In allegato, la lettera di invito al Convegno Liturgico diocesano di don Antonio Centola.