Ponza in festa per san Silverio

Il santo papa Silverio è patrono di Ponza sin dal 25 agosto 1772, quando il vescovo di Gaeta Carlo Pergamo intitolò a lui e a santa Domitilla la parrocchia dell’isola.

I festeggiamenti patronali iniziano ogni anno, nell’ultima settimana del mese di maggio, con il pellegrinaggio fino allo scoglio di san Silverio nell’isola di Palmarola, dove la tradizione pone il luogo della morte.

Il 9 giugno a mezzanotte il popolo si raduna in preghiera sulla spiaggia di Santa Maria, antico porto romano, a ricordo dell’arrivo del Santo a Ponza nel 536, per accogliere il gonfalone del Patrono, tra fuochi d’artificio, falò, canti, preghiere e commozione.  Il Parroco lo riceve, benedice il popolo e lo consegna nelle mani del Sindaco, che lo reca in salita fino alla chiesa di san Giuseppe. Dopo, tutto il popolo si alterna nel condurre il labaro fino alla chiesa madre, in grata memoria e cristiana devozione per il “Giusto Perseguitato che è venuto a morire a Ponza come testimone della fede nel Signore risorto”.

Il giorno seguente inizia la novena e il 20 giugno si celebra la grande festa patronale. Anche quest’anno la Santa Messa solenne sarà presieduta dall’arcivescovo Luigi Vari, cui seguirà la processione per le strade di Ponza e sul mare.

Il 10 giugno scorso è stata riaperta solennemente la chiesa neoclassica, costruita nel 1775 e ampliata per nel 1945 per iniziativa da Mons. Luigi Dies in seguito all’accresciuto numero degli abitanti. L’Arcivescovo, alla presenza del clero, delle autorità civili e militari, dei rappresentati della Soprintendenza e del popolo ponzese, ha benedetto la chiesa che durante gli ultimi tre anni è stata oggetto di un restauro generale interno ed esterno. Anche per questa lieta e attesa circostanza, alla concelebrazione è seguita la processione con il simulacro di San Silverio fino al lanternino di molo Musco, da dove è stata impartita dal Presule la benedizione sul popolo isolano.

don Ramon Fajardo
Parroco della Parrocchia
Santi Silverio e Domitilla in Ponza