La Chiesa di Gaeta per il territorio, I progetti 8XMille 2022

L’Arcidiocesi di Gaeta pubblica la sintesi delle attività e dei progetti realizzati con i fondi dell’8XMille relativi all’anno 2022 destinati alle esigenze di Culto e Pastorale, per gli Interventi Caritativi, per i beni culturali ecclesiastici, per l’edilizia di culto, per la cooperazione tra le Chiese. A questi si aggiungono i progetti realizzati con i contributi di Caritas Italiana e quelli realizzati con i contributi degli Enti Pubblici.

Una pubblicazione corposa curata dall’ufficio amministrativo diocesano, gli enti e uffici pastorali diocesani, unitamente a tutte le persone che sono al servizio della Chiesa di Gaeta.

Il messaggio del nostro Arcivescovo

Come ogni anno presentiamo il Report che dà conto di come sono stati spesi i fondi otto per mille destinati dalla Conferenza Episcopale Italiana alla nostra diocesi di Gaeta. Questo report è un racconto che ci permette di prendere coscienza dei risultati che queste somme destinate dalla volontà dei contribuenti alla Chiesa Cattolica, producono.
Siamo tutti consapevoli di quante campagne ostili subisca l’otto per mille alla Chiesa cattolica, alcune promosse, anche a costo della
verità altre, apparentemente favorevoli, tuttavia caratterizzate da forme di comunicazione discutibili. Dobbiamo essere tranquilli, però, il sostegno economico dell’otto per mille ha solo bisogno di essere raccontato.
Raccontato dai molti che ne fanno esperienza e che hanno direttamente usufruito dei progetti con esso finanziati, dai tanti che grazie a
esso hanno un centro di vita comunitaria, da comunità religiose e civili che possono recuperare beni storici e artistici. Raccontato da comunità abbandonate per essere toppo piccole e periferiche e che trovano in esso un sostegno per sopravvivere e non scomparire.
Non è difficile difendere e diffondere l’otto per mille alla Chiesa cattolica, serve solo firmare la dichiarazione dei redditi nello spazio dedicato alla scelta della destinazione di queste risorse; se non dobbiamo fare dichiarazione, basta la pazienza di firmare e spedire la scheda allegata al CUD con l’aiuto delle persone che in ogni parrocchia sono disponibili a dare una mano e un consiglio.

Serve soprattutto raccontare, come fa questo Report, che cosa si realizza con questi fondi.

S.E. Mons Luigi Vari
Arcivescovo di Gaeta