Misericordiosi come il Padre

Catechesi sulle Opere di Misericordia Corporale

Carissimi,
come sapete, il prossimo 27 novembre ci ritroveremo alle ore 19.30 in quattro città e Chiese dell'Arcidiocesi (vedi locandina) per vivere in unità il primo degli appuntamenti proposti dal Centro Diocesano e volti ad affiancare la cura ordinaria dell'interiorità che ciascuna associazione parrocchiale offre già ai propri soci e simpatizzanti, così come indicato nel Progetto Formativo.
Facendo nostro l'invito che Papa Francesco formula nella Misericordiae Vultus, Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia, le due catechesi sulle Opere di Misericordia Corporale e Spirituale vogliono essere un'occasione per «risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina». Vogliamo prepararci a vivere l'anno giubilare straordinario sapendo aprire occhi e cuore ed imparando ad ascoltare l'altro, i suoi bisogni, i suoi desideri. Vogliamo superare il rischio «dell’indifferenza che umilia, dell’abitudinarietà che anestetizza l’animo e impedisce di scoprire la novità, del cinismo che distrugge».
Nella terza catechesi dedicata a Maria, Madre di Misericordia, ci uniremo al canto di lode che, «sulla soglia della casa di Elisabetta, fu dedicato alla misericordia che si estende «di generazione in generazione» (Lc 1,50)».

 

Tre appuntamenti (27 NOVEMBRE 2015; 5 FEBBRAIO 2016; 6 MAGGIO 2016) per ritrovarsi meditare, approfondire un tema che tocca nel profondo l'animo umano, utilizzando il linguaggio biblico e quello dell'arte.
Come sempre, vi aspettiamo e contiamo sul vostro entusiasmo per promuovere la partecipazione di soci, simpatizzanti, membri delle vostre comunità e di quanti, tra amici, colleghi, persone in ricerca, conoscenti, vorrete e saprete coinvolgere.
Vi suggeriamo, allo scopo, di stampare la locandina in formato A5 (o simili) e distribuirla al termine delle celebrazioni della prossima domenica ed in occasione dei vostri appuntamenti (associativi, ecclesiali e non) della prossima settimana.
In attesa di incontrarvi vi salutiamo fraternamente.
                                                                                                                 La Presidenza Diocesana