Scuola e intelligenza artificiale, l’incontro per gli insegnanti

È giunto ormai il momento che la scuola inizi a guardare con particolare attenzione all’incidenza che l’intelligenza artificiale (IA) sta incominciando ad avere nella vita quotidiana e quanto il suo utilizzo possa influenzare la comprensione del mondo.

Papa Francesco sostiene che ogni individuo merita uno sviluppo umano e solidale, ed è per questo che esorta a vigilare affinché la tecnologia non sia usata in modo discriminatorio, specialmente verso i più vulnerabili.

L‘IA offre prospettive nuove e rivoluzionarie, esplora realtà che vanno oltre la comprensione umana e ciò solleva questioni etiche non di poco conto. Come si deve interagire con una tecnologia superiore? L’IA potrebbe sfuggire al controllo umano? La cooperazione tra umani e macchine potrebbe rivelare obiettivi divergenti e differenti limiti morali? Per questo motivo la Chiesa promuove un dialogo e una riflessione profonda, al fine di sviluppare nuove tecnologie in modo etico.

Pertanto, la pastorale scolastica diocesana, per iniziare a promuovere un’antropologia digitale eticamente soddisfacente, ha organizzato una serie di incontri formativi rivolti ai docenti per prendere coscienza del grande cambiamento in atto. Il 16 settembre l’ufficio diocesano Irc organizza questo incontro per riflettere su come vivere tale sfida da protagonisti.