L’inizio del nuovo anno pastorale, «col naso all’insù»
Prosegue il cammino sinodale che come Chiesa italiana stiamo vivendo; siamo alla fase sapienziale che ci vedrà alle prese con le costellazioni, le cinque aree tematiche che ci accompagneranno nella riflessione comune e nell’ascolto partecipato, guidati dall’icona di Emmaus. Così, come Ufficio catechistico diocesano, grati al Signore della ricchezza emersa dal primo tratto di strada percorso insieme, nella fase narrativa, ci affidiamo agli Atti degli Apostoli che ci guideranno nell’itinerario di catechesi e di accompagnamento alla fede unitario che proponiamo alla Chiesa di Gaeta.
«Col naso all’insù. Lungo la via, insieme, con gli occhi fissi al cielo», desidera davvero spronare ciascuno di noi ad alzare gli occhi al Cielo per lasciarsi avvolgere dalla meraviglia del creato e, ricchi di stupore, entrare nella bellezza del Mistero.
Saremo, noi insieme ai ragazzi, chiamati a riflettere sullo stile con cui possiamo davvero proclamare il Vangelo e trasmettere la fede; lo faremo a partire da una lettura attenta delle varie esperienze e necessità che ci sono nella Chiesa, per aiutare le nostre comunità a diventare sempre più una Chiesa sinodale.
Ciascuno sarà chiamato a riscoprire quindi la bellezza di essere veramente Chiesa che cammina insieme, dove nessuno si sente scartato; Chiesa vicina a quella Chiesa delle origini; una Chiesa sinodale che si costruisce sulla comunione, partecipazione, evangelizzazione.
Anche quest’anno l’Ufficio liturgico diocesano, che ringraziamo, ci ha fatto dono di due celebrazioni da vivere nel Tempo di Natale e nel Tempo di Pasqua.
In questi mesi avremo ancora l’occasione di celebrare insieme la bellezza e la ricchezza di don Lorenzo Milani, in occasione del centenario dalla sua nascita, che insieme celebreremo nel prossimo incontro formativo del 16 ottobre prossimo, a Fondi. L’abbiamo ricordato, in apertura di questo testo, attraverso le parole che il Papa pronunciò proprio a Barbiana nel 2017. Sia l’occasione, dunque, per riscoprire con i ragazzi e le loro famiglie la ricchezza delle intuizioni educative del priore di Barbiana, mossi dal suo motto “I care”, mi sta a cuore, mi interessa.
Proprio da questo interesse vivo, partecipe e autentico rinnoviamo a tutti voi, ringraziandovi di cuore per il prezioso servizio, l’invito a personalizzare i nostri interventi educativi per valorizzarne l’essenza e l’unicità, certi che a farsi carico dei più piccoli dovrà essere la comunità intera che accoglie, educa e accompagna nella fede alla vita.
In allegato trovate l’itinerario in formato PDF (che già avete ricevuto cartaceo) scaricabile gratuitamente, grazie ai contributi del fondo 8×1000 alla Chiesa Cattolica.
A tutti voi, di cuore, buon cammino «Col naso all’insù ».
Claudio di Perna
