L'INTERVISTA A DON ANTONIO CAIRO E DON LUCA MACERA
Si intitola Anno Santo della Misericordia – itinerario giubilare – l’appuntamento che si terrà ogni venerdì alle ore 19 presso il santuario Diocesano di San Nilo Abate in Gaeta.
Negli incontri tenuti da Don Luca Macera, rettore vicario del santuario si parlerà e si rifletterà sulle immagini della misericordia, attraverso i grandi capolavori dell’arte di grandi maestri da Caravaggio a Rembrandt, da Van Gogh a Michelangelo Buonarroti.
Diversi appuntamenti ed iniziative religiose, culturali e sociali per questo Anno Santo che sta per iniziare presso il santuario di San Nilo Abate e presso la parrocchia di San Paolo Apostolo di Gaeta per un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale – come dice Papa Francesco. “Abbiamo programmato degli eventi dove l’arte e la fede si incontrano e specificatamente prenderemo in esame alcuni capolavori di grandi artisti, per finire poi con Don Antonio Cairo e don Luca Macera introducono le iniziative di carattere religioso, culturale e sociale organizzate per vivere il Giubileo della Misericordia come “un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale”
Sarà un Anno Santo della Misericordia ricco di appuntamenti per il neonato Santuario Diocesano di San Nilo Abate di Gaeta. Iniziative di carattere religioso, culturale e sociale, che permetteranno a tutti di vivere il Giubileo della Misericordia come “un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale” (Misericordiae Vultus di Papa Francesco).
È il Rettore, don Antonio Cairo, ad entrare nel dettaglio dell’itinerario giubilare, introducendo gli eventi che si svolgeranno nel Santuario: <<Il nostro obiettivo è seguire nel migliore dei modi il cammino del neonato Santuario di San Nilo, una clinica dello spirito al servizio della città di Gaeta, della Diocesi e di tutti coloro che ne vorranno usufruire, per vivere la misericordia di Dio attraverso l’esperienza della celebrazione, il momento della riconciliazione nella confessione, la preghiera spirituale e personale. Per questo Anno Santo della Misericordia abbiamo approntato un programma denso di iniziative a carattere culturale, spirituale, liturgico e pastorale, che si svolgeranno nel Santuario ma anche nella Parrocchia di San Paolo, e che sono descritte nella brochure che abbiamo provveduto a divulgare nella città, cosicché tutti coloro che vorranno partecipare potranno liberamente intervenire per arricchire il proprio spirito e le proprie conoscenze culturali.
Tra le iniziative più importanti, ricordiamo la “Lectio Divina”, una lettura meditata della Parola di Dio, che si terrà ogni giovedì alle 19 in Santuario, e gli incontri di formazione che avranno luogo ogni primo martedì del mese dell’associazione di promozione culturale e sociale “Fraternità di San Nilo”, nata a settembre con il compito di divulgare il culto di San Nilo, considerato sotto l’aspetto culturale, spirituale, religioso e storico.
Di particolare rilevanza sarà la “Peregrinatio Crucis”, ovvero la visita nelle case dei malati e degli anziani dell’antico crocifisso dell’antica cappella di San Nilo, custodito nel Santuario. L’importanza della Peregrinatio Crucis sta nell’indicare come il malato, nella sua sofferenza, si unisca alla croce di Cristo, vivendo la malattia e il ministero della sofferenza per la crescita spirituale della Chiesa. Questo ci fa intendere come possa essere privilegiata, e non inutile, la situazione del malato che, come direbbe San Paolo, ‘realizza nella sua vita la passione di Cristo a favore di tutto il corpo che è la Chiesa’>>.
Nella brochure è inoltre presente il Calendario Liturgico del Santuario, in cui sono state inserite le memorie e le solennità dei Santi legati alla devozione di San Nilo, come i Santi Basilio e Gregorio, che si festeggiano il 2 gennaio, o San Benedetto Abate, San Paolo Abate, San Ciriaco, Santo Stefano monaco, morto a Gaeta, o San Bartolomeo Abate, costruttore dell’Abbazia di Grottaferrata.
A curare un altro interessante appuntamento, quello con le “Immagini di Misericordia”, sarà invece il Rettore Vicario del Santuario, don Luca Macera: <<L’iniziativa “Immagini di Misericordia” – ha spiegato don Luca – consiste in catechesi artistiche su grandi opere d’arte, che si svolgeranno una volta al mese in Santuario. Abbiamo già iniziato con due capolavori di Michelangelo Merisi da Caravaggio, “Le opere di Misericordia” e la “Madonna dei Palafrenieri”.
A gennaio sarà la volta della “Vocazione di Matteo”, sempre del Caravaggio, successivamente, ci soffermeremo su due importanti parabole descritte nel Vangelo di Luca, “Il ritorno del figliol prodigo” e “Il buon samaritano”, mentre nel periodo quaresimale rifletteremo sull’ultima cena, sull’istituzione dell’Eucarestia e sulla crocifissione di Gesù. Nel periodo pasquale, invece, avremo due incontri importanti: il primo, partendo sempre da un capolavoro del Caravaggio, con la “Cena in Emmaus”, il secondo con “L’incredulità di Tommaso”.
Concluderemo questo ciclo di conferenze con “Il giudizio universale” di Michelangelo Buonarroti, quindi andremo nella Cappella Sistina e contempleremo questo straordinario capolavoro, questa immagine di Cristo giudice che con la mano alzata indica un giudizio che sarà di giustizia e misericordia>>.
Sempre nell’ambito degli appuntamenti per l’Anno Santo della Misericordia, ma legati in modo particolare al Natale, vengono proposte la mostra “Betlemme, culla del Messia” e le Rappresentazioni Sacre dell’Annunciazione del Signore e del viaggio dei Magi, di cui parla il Rettore don Antonio Cairo: <<Altro evento molto interessante è la mostra culturale dal titolo “Betlemme, culla del Messia”, realizzata in collaborazione con la delegazione di Latina dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. La mostra sarà allestita nella sala sottostante il Santuario di San Nilo, insieme ad un presepe artistico che si sta realizzando a cura del Comitato dei festeggiamenti di San Nilo Abate; l’inaugurazione della mostra e la benedizione del presepe sono previsti per sabato 19 dicembre, al termine della Celebrazione Eucaristica delle 18.
Il 24 dicembre, invece, sempre nel Santuario di San Nilo alle ore 18, ci sarà la Rappresentazione Sacra dell’Annunciazione del Signore, mentre il 5 gennaio, alle 16:30, la Rappresentazione Sacra del viaggio dei Magi, che partiranno da piazza Roma e poi in corteo andranno a visitare Gesù Bambino nel presepe vivente organizzato in Santuario>>.
Sarà un Anno Santo della Misericordia ricco di appuntamenti per il neonato Santuario Diocesano di San Nilo Abate di Gaeta. Iniziative di carattere religioso, culturale e sociale, che permetteranno a tutti di vivere il Giubileo della Misericordia come “un momento straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale” (Misericordiae Vultus di Papa Francesco).
È il Rettore, don Antonio Cairo, ad entrare nel dettaglio dell’itinerario giubilare, introducendo gli eventi che si svolgeranno nel Santuario: <<Il nostro obiettivo è seguire nel migliore dei modi il cammino del neonato Santuario di San Nilo, una clinica dello spirito al servizio della città di Gaeta, della Diocesi e di tutti coloro che ne vorranno usufruire, per vivere la misericordia di Dio attraverso l’esperienza della celebrazione, il momento della riconciliazione nella confessione, la preghiera spirituale e personale. Per questo Anno Santo della Misericordia abbiamo approntato un programma denso di iniziative a carattere culturale, spirituale, liturgico e pastorale, che si svolgeranno nel Santuario ma anche nella Parrocchia di San Paolo, e che sono descritte nella brochure che abbiamo provveduto a divulgare nella città, cosicché tutti coloro che vorranno partecipare potranno liberamente intervenire per arricchire il proprio spirito e le proprie conoscenze culturali.
Tra le iniziative più importanti, ricordiamo la “Lectio Divina”, una lettura meditata della Parola di Dio, che si terrà ogni giovedì alle 19 in Santuario, e gli incontri di formazione che avranno luogo ogni primo martedì del mese dell’associazione di promozione culturale e sociale “Fraternità di San Nilo”, nata a settembre con il compito di divulgare il culto di San Nilo, considerato sotto l’aspetto culturale, spirituale, religioso e storico.
Di particolare rilevanza sarà la “Peregrinatio Crucis”, ovvero la visita nelle case dei malati e degli anziani dell’antico crocifisso dell’antica cappella di San Nilo, custodito nel Santuario. L’importanza della Peregrinatio Crucis sta nell’indicare come il malato, nella sua sofferenza, si unisca alla croce di Cristo, vivendo la malattia e il ministero della sofferenza per la crescita spirituale della Chiesa. Questo ci fa intendere come possa essere privilegiata, e non inutile, la situazione del malato che, come direbbe San Paolo, ‘realizza nella sua vita la passione di Cristo a favore di tutto il corpo che è la Chiesa’>>.
Nella brochure è inoltre presente il Calendario Liturgico del Santuario, in cui sono state inserite le memorie e le solennità dei Santi legati alla devozione di San Nilo, come i Santi Basilio e Gregorio, che si festeggiano il 2 gennaio, o San Benedetto Abate, San Paolo Abate, San Ciriaco, Santo Stefano monaco, morto a Gaeta, o San Bartolomeo Abate, costruttore dell’Abbazia di Grottaferrata.
A curare un altro interessante appuntamento, quello con le “Immagini di Misericordia”, sarà invece il Rettore Vicario del Santuario, don Luca Macera: <<L’iniziativa “Immagini di Misericordia” – ha spiegato don Luca – consiste in catechesi artistiche su grandi opere d’arte, che si svolgeranno una volta al mese in Santuario. Abbiamo già iniziato con due capolavori di Michelangelo Merisi da Caravaggio, “Le opere di Misericordia” e la “Madonna dei Palafrenieri”.
A gennaio sarà la volta della “Vocazione di Matteo”, sempre del Caravaggio, successivamente, ci soffermeremo su due importanti parabole descritte nel Vangelo di Luca, “Il ritorno del figliol prodigo” e “Il buon samaritano”, mentre nel periodo quaresimale rifletteremo sull’ultima cena, sull’istituzione dell’Eucarestia e sulla crocifissione di Gesù. Nel periodo pasquale, invece, avremo due incontri importanti: il primo, partendo sempre da un capolavoro del Caravaggio, con la “Cena in Emmaus”, il secondo con “L’incredulità di Tommaso”.
Concluderemo questo ciclo di conferenze con “Il giudizio universale” di Michelangelo Buonarroti, quindi andremo nella Cappella Sistina e contempleremo questo straordinario capolavoro, questa immagine di Cristo giudice che con la mano alzata indica un giudizio che sarà di giustizia e misericordia>>.
Sempre nell’ambito degli appuntamenti per l’Anno Santo della Misericordia, ma legati in modo particolare al Natale, vengono proposte la mostra “Betlemme, culla del Messia” e le Rappresentazioni Sacre dell’Annunciazione del Signore e del viaggio dei Magi, di cui parla il Rettore don Antonio Cairo: <<Altro evento molto interessante è la mostra culturale dal titolo “Betlemme, culla del Messia”, realizzata in collaborazione con la delegazione di Latina dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. La mostra sarà allestita nella sala sottostante il Santuario di San Nilo, insieme ad un presepe artistico che si sta realizzando a cura del Comitato dei festeggiamenti di San Nilo Abate; l’inaugurazione della mostra e la benedizione del presepe sono previsti per sabato 19 dicembre, al termine della Celebrazione Eucaristica delle 18.
Il 24 dicembre, invece, sempre nel Santuario di San Nilo alle ore 18, ci sarà la Rappresentazione Sacra dell’Annunciazione del Signore, mentre il 5 gennaio, alle 16:30, la Rappresentazione Sacra del viaggio dei Magi, che partiranno da piazza Roma e poi in corteo andranno a visitare Gesù Bambino nel presepe vivente organizzato in Santuario>>.
Alessandra Aprile
